"Esperto gestore di controversie del risarcimento del danno derivante da responsabilità medica"
Corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale (CPAP)
Valido ai fini della formazione obbligatoria mediatori ex ai sensi del D.Lgs 28/2010 e D.M. 180/10
Dedicato a: avvocati, praticanti avvocati, mediatori civili-commerciali, Strutture Sanitarie, Medici Legali e specializzandi, assicuratori, chiunque voglia acquisire competenze specifiche.
Rilascio di attestato CPAP di partecipazione che certifica le competenze acquisite durante il corso.
Termine iscrizioni: 1 settembre 2023
QUANDO
SETTEMBRE – OTTOBRE 2023
DURATA
25 ORE
FREQUENZA
streaming zoom o videoregistrazioni
Descrizione
Il Corso è dedicato a: avvocati, praticanti avvocati, mediatori civili-commerciali, Strutture Sanitarie, Medici Legali e specializzandi, assicuratori, chiunque voglia acquisire competenze specifiche.
È valido ai fini della formazione obbligatoria mediatori ex ai sensi del D.Lgs 28/2010 e D.M. 180/10.
Si rilascia l’attestato CPAP di partecipazione che certifica le competenze acquisite durante il corso.
Docente:
Prof. Alberto M. Tedoldi Ordinario di diritto processuale civile, Direttore del centro di ricerca Neg2Med, Responsabile scientifico dell’Ente di Formazione dell’Università degli Studi di Verona e formatore iscritto nell’Albo dei formatori presso il Ministero della Giustizia
Prof. Domenico De Leo ordinario di Medicina legale
Prof. Mirko Faccioli professore associato diritto privato specializzato in responsabilità medica
Avv. Gian Marco Sacchetto Dottorando di ricerca nell’Università di Verona, Avvocato in Verona
Settembre: date da definire
Ottobre: date da definire
Orari da definire
In modalità blended il corso prevede la combinazione di due modalità congiunte di erogazione della didattica
– Live streaming via zoom
– Videoregistrazioni fruibili da piattaforma e-learning
600 euro (da versare dopo la conferma dell’ammissione ed attivazione del corso)
Dettaglio dei singoli moduli:
1. La responsabilità medico-sanitaria ed il danno in generale
2. Il danno non patrimoniale: cosa è e quando è risarcibile?
2.1. La risarcibilità del danno da lesione di diritti inviolabili della persona
2.1.1. I requisiti necessari della gravità della lesione e della serietà del danno
3. Il danno non patrimoniale: categoria unitaria e omnicomprensiva
4. Le forme di manifestazione del pregiudizio non patrimoniale
4.1. Categorie o componenti del danno non patrimoniale?
5. L’accertamento del danno non patrimoniale: onere di allegazione e di prova a carico del danneggiato
5.1. La rilevanza della prova presuntiva
5.2. La rilevanza della consulenza tecnica d’ufficio
6. Il “risarcimento” del danno non patrimoniale
6.1. I criteri legali di liquidazione del danno non patrimoniale
6.2. L’equità
6.2.1. Le tabelle di Milano: criteri guida per la valutazione equitativa
6.3 il punto di vista della struttura sanitaria: Valutazione medico legale: profili di responsabilità sanitaria e valutazione del danno a persona
6.3.1 il punto di vista del danneggiato
7. Strumenti di calcolo del danno non patrimoniale
7.1. Calcolo danno non patrimoniale da “lesioni micropermanenti” (fino al 9% di i.p.)
7.2. Calcolo danno non patrimoniale da “lesioni macropermanenti” (sopra il 9% di i.p.)
7.3 Calcolo danno da lesione del legame parentale
7.4 Calcolo danno terminale
7.5 Calcolo danno da perdita di chances
8. Aspetti assicurativi della responsabilità medico-sanitaria
8.1 Il quadro normativo e le sue applicazioni giurisprudenziali
8.2 Gli obblighi assicurativi del medico e della struttura
8.3 La c.d. “autoassicurazione”
8.4 L’intervento dell’assicurazione nel processo o nella procedura di conciliazione tra le parti
8.5 L’estensione temporale della garanzia assicurativa e le polizze claims made
8.6 L’inopponibilità delle eccezioni contrattuali e la rivalsa dell’impresa assicuratrice
8.7 L’azione diretta del paziente nei confronti dell’assicurazione
8.8 Il Fondo di garanzia
9. Le ADR, la CTU preventiva, la mediazione civile e commerciale
9.1 I principali metodi ADR: distinzioni generali
9.2 La CTU e la CTU preventiva ex art. 696 bis e ai sensi della Legge Gelli-Bianco
9.3 La normativa italiana ed europea
9.4 La normativa europea: la Direttiva 2008/52/CE del 21 maggio 2008
9.5 la normativa italiana D.Lgs. 28/2010: il contesto normativo nazionale, DM 180/2010